ed e' cio' che ho fatto !
Tenersi sempre in movimento e fare tanto "moto"......
Forse ho travisato leggermente le indicazioni del professionista della salute, ma sta di fatto che,
mi sono sempre tenuto in movimento, ho usato tanto la moto .....e .......
.............BRACCIO GUARITO !!
La medicina fa miracoli ...!!!!
Abbiamo percorso piu' di 9000 km e sentiamo profumo di Mongolia.....
siamo a Ula Ude, a circ 200 km dal confine, ci siamo ragazzi, ci siamOOOOOOO !!!
Abbiamo passato gli ultimi giorni viaggiando molto, e sempre trovando rifugio in Motel sprovvisti di Internet point, per questo ci siamo, come dire, assentati....
Tolto ieri ......
La tappa di ieri prevedeva l'avvicinamento al lago Baikal senza per questo riuscire a raggiungerlo in quanto sapevamo che avremmo trovato un tratto di sterrato lungo circa 150 km e, com'e' noto, i tempi di percorrenza in questi casi si allungano.
Abbiamo raggiunto agevolmente l'inizio dello sterrato percorrendo i primi 350 km senza problemi.
Lo sterrato, polveroso e trafficato, non ha lasciato segni sui pneumatici di Dina2, ormai consumati e pronti alla pensione. Al termine del tratto "X" della giornata, occorreva trovare rifugio per la notte.
Abbiamo iniziato a percorrere km alla ricerca di un Motel, o qualcosa che vi somigliasse.....
Nel contempo, le ore passavano e le scarne indicazioni ricevute dai locali ci parlavano di completa assenza di alberghi, motel o quant'altro sino alle vicinanze del lago Baikal.
Il sole alle nostre spalle iniziava a scendere dietro l'orizzonte.......e bla bla bla......
alle 2 della notte.........eravamo ancora per strada con alle spalle 1017 km ( contro i 700 programmati )
Come se non bastasse, un'auto, un fuoristrada giapponese, ci affianca nella notte su un rettilineo dove, oltre a noi e gli occupanti dell'auto, non vi era nessuno. Ci sorpassa guardandoci ......rallenta, accosta si fa sorpassare, ci segue avvicinandosi ......
Era giunta davvero l'ora di trovare una soluzione ( oltre a quella che potrebbe dare l'uso della chiave delle candele......ben riposta e pronta all'uso nella mia borsa da serbatoio )
Alle 2.30, scorgiamo le luci di un paese, dove in ingresso vi e' un distributore di benzina aperto 24h al giorno.
Il resto del paese e' un insieme di case per uomini soli.......a scorrazzare per le strade quindi....solo uomini....e lungo i marciapiedi....solo donne......
Ambientino "caldo"......
torniamo indetro al distributore, con un sigaro mi faccio amico Sascia ( la guardia armata che sorveglia l'area ) nascondo la moto dietro la tettoia delle cisterne di carburante, Gisella ed io ci accomodiamo in quella che sara' la nostra sistemazione per la notte ( la sella della moto ) ........ed e' li' che abbiamo atteso l'alba......
Mai viaggiare la notte ragazzi, MAI !!
Questo, Gisella ed io ce lo ripetiamo alla nausea..........ma quando sei in Siberia..........a volte puo' capitare.
Domani si riparte, ed arriveremo dove il nostro sogno ci ha portati ( non posso ancora gridarlo al mondo......lo faro' domani )
Nel frattempo, un grande abbraccio,
e non scordate sempre di portare con voi un cappellino caldo........la notte fa freddo in certi Hotel.....
Gianni e Gisella
incontri lungo la strada
pausa caffe'
la lunga notte ...
un giretto in centro
...Continuate così, vi seguiamo passo passo (metro-metro) e sognamo insieme a voi.
RispondiEliminaUn abbraccio
Mario
P.s.: Hai visto Gianni che il braccio è guarito, bastava "fottersene" :-) :-) :-)
Carissimi,
RispondiEliminaTutte le volte che vediamo un titolo nuovo,è con tanta emozione che vi leggiamo...è come un libro,un'avventura condivisa,un far parte in qualche modo,al vostro quadro meraviglioso...proprio perchè la moto è questo...non come in auto,vedere il mondo come un quadro,ma farne parte...io (Sandrine),personalmente,mi affascina sentire raccontare...mi sento davanti ai vostri racconti,una bambina che ascolta le fiabe...o che vede Topolino per la prima volta...poi vado vedere il satellite e quando vedo prima con la mappa poi con il satellite,chiamo Daniele,che magari anche lui sta trafficando la sua Guzzi con un sigaro in bocca,ma lascia tutto x vedere dove siete..prende l'atlante pronto ormai dalla vostra partenza sul comodino del divano,e le dico i paesi (con tanta difficoltà xk sono FACILISSIMI!!) e iniziamo insieme a "viaggiare" con voi...è stupendo e ci emoziona vedere la mongolia così vicina...siete grandi,mitici veramente...già il tuo libro Gianni è stato energia..non ci fermavamo più...e l'abbiamo letto insieme io e Daniele..la sera,a letto,una sera x ciascuno,leggevamo un capitolo,chi leggeva a volte,aveva la voce che tremava,l'altro lo sguardo perso sul soffitto a immaginare le scene..e la sera dopo era il contrario..ecco l'effetto che ci fate!! cmq ragazzi FORZA!!! continuate così...Bellissime le foto...(ma quella dove Gianni dorme sulla sella....solo una domanda...ma dove finita la tua testa???ahahah!!!) abbiamo visto ieri con il satellite che siete tornati indietro x un pezzo...cos'è successo?quante parole...vi faccio perdere tempo...ma credetemi,l'emozione che ci state regalando è unica...e il tuo prossimo libro lo vogliamo con una vostra dedica!!!un abbraccio a Gisella...dai ragazzi...CI SIETE ORMAI!!!
Sandrine e Daniele di Biella.
Ciao ragazzi, vi stiamo seguendo quotidianamente e, per molti di noi, è ome essere al vostro fianco.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Leo
Buon riposo,sognando la frontiera mongola....e domani buona strada ricordandovi sempre (come dice Mario) che vi teniamo d'occhio !!
RispondiEliminaEnrico " Ricu" Cravino
Noi avremmo optato per la chiave delle candele...è sempre un ottimo mezzo!
RispondiEliminaMa la sella è comoda come letto matrimoniale???
Forza ragazzi che la meta è vicina!
Ciao
Sara e Stefano
Buon risveglio e buona Mongolia e,come dice Mario,state attenti che vi teniamo d'occhio,buona strada !!!!
RispondiElimina"Ricu" Cravino
Carissimi Gianni e Gisella,
RispondiEliminaE con grandissima emozione che abbiamo scoperto che......SIETE IN MONGOLIA!!!! SIETE GRANDIIIIIIII!!!!!!! continuamo a sognare,come sempre...grazie a voi...i nostri più vivi complimenti,a te, Gianni, x la tua determinazione e forza, dopo un viaggio fatto quasi più di sterrato che strade, x aver dormito sulla sella della tua moto di notte,e x la tua sostanza e passione x la moto e il viaggio...e complimenti a te, Gisella, x la stessa passione di Gianni ma per una donna è ancora più fantastica quest'impresa...Bravi,bravi,BRAVI!!!
Un abbraccio fortissimo e come si accarezza il collo di un cavallo dopo una cavalcata soddisfacente,fate questo gesto x noi:accarezzate l'aquila da parte nostra...vi ha portati in un sogno...nel vostro sogno..
Cercate di riposarvi un pò ora che siete arrivati...
Sandrine e Daniele di Biella.
Ben arrivati in Mongolia.
RispondiEliminaUn abbraccio
Rinaldo
E chi vi ferma........
RispondiEliminaun saluto SILVI...