TRADUZIONE

24 agosto 2011

Ma quanto gli staranno girando le eliche…………

Sono giorni che attendo il momento del rientro in Italia.
Un pizzico di orgoglio da vero maschio motociclista non può mancare…..
Ho alle spalle 20000 km, 15000 dei quali zigzagando fra le buche delle strade russe.
Quasi 2000 spesi nell’attraversare la splendida quanto dura Mongolia.
……..che bello sarebbe incontrare qualche motociclista di ritorno da qualche viaggio …..
Questo pensavo chiuso nel mio casco, scivolando sull’asfalto liscio delle autostrade che da Trieste mi portavano a casa.
Alcuni ne ho incrociati, ma tutti nel senso opposto.
Sono a circa 5 km da casa………
In lontananza scorgo due moto cariche, le punto……..
Ho le gomme tassellate ormai da 10000 km, ovvero da quando a Ulan Bator le ho montate.
I tasselli sono un lontano ricordo, ormai sono completamente lisce ed il loro rotolare è ormai più che altro un rantolare…..
La forcella anteriore sinistra mi ha abbandonato a metà Russia, la moto e difficile da governare……
Il freno posteriore, lavora solo grazie ad un accrocchio da me ricomposto in un autogrill in Russia….
Ma tutto questo, nella mente bacate dell’uomo “ un po’ bestia” un po’ motociclista, passa in secondo piano.
Accelero !
Mi metto a guidare come se avessi le saponette alle ginocchia e la tuta in pelle.
Li raggiungo, sono due BMW, un 1200 Adventure rossa, faretti accesi ( detesto quelli che li usano di giorno solo per mostrare di aver speso 300 euro per acquistarli ) ed un 1150.
Sono carichi, hanno le borse, accessori Touratech ovunque ….
Scalo una marcia, sono a 2 km da casa, li supero !!!
Saluto sollevando la gamba destra come di consueto faccio.
A 500 metri da casa, so che c’è un semaforo…….
Sussurro a Gisella “ spero sia rosso……”
Sopraggiungo in prossimità del semaforo e da verde diventa giallo.
Rallento e mi accosto a destra………
Il mio amico si affianca, e aprendo il casco modulare con un sorriso a 360 gradi mi saluta.
Ricambio il saluto.
Non sta più nella pelle …………ci tiene a farmi sapere da dove arrivano, ma per farlo, inizia il discorso con una domanda.
“ da dove arrivate così carichi ? “
Dalla Mongolia !
COME ??????? Mi richiede …….
D A L L A    M O N G O L I A !!!!!
Rispondo scandendo meglio le parole dal mio casco integrale…
Il sorriso svanisce, il viso si incupisce……….
Noi solo a Capo Nord risponde lui……….
La compagna, seduta dietro accenna un sorriso e dice “ che bello………“
Lui a denti stretti, mi chiede “ quanti km ed in quanti giorni ? “
20000 in 30 giorni rispondo io……
Beh………..che dire………..noi ne abbiamo fatti la metà……….nello stesso tempo…….
Capo Nord è bello, dico io………noi ci siamo già stati due volte.
Il semaforo diventa verde…….
Ingrano la prima, accelero, le Guzzi balza in avanti lasciandosi dietro le teutoniche, ora sono io ad avere un sorriso che mi divide in due il volto….. in un attimo sono davanti a casa.
Guzzi 1 – BMW 0…………
Ho una carica addosso che mi farebbe ripartire all’istante nonostante la stanchezza !!
Morale della favola:
Da piccolo avevo un libro sugli animali, in un’immagine erano rappresentati una formica all’ombra di un gattino piccolo piccolo, ed una frase, che ricorderò per sempre “ Non si è mai abbastanza piccoli, per essere certi di non fare ombra a qualcun altro !! “

Siamo a casa,
domani l’ultimo post……….non perdetevelo !!!

Gianni e Gisella.

3 commenti:

  1. Nicola, FPT Racing Sangone24 agosto 2011 alle ore 22:39

    Siete arrivati.

    Spengo la luce del comodino con la stessa gioia con cui si appoggia delicatamente
    la quarta copertina su tutte le altre pagine, alla fine della lettura di uno splendido
    racconto.
    Buona notte anche a voi.

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  2. Vo ho seguito giorno per giorno, è come se mi aveste portato con voi in ogni momento. Il mio pensiero era sulla Stelvio ogni momento. E' stato bellissimo, ho un sacco di domande da farvi......cosa è successo dopo che siete stati affiancati dal furgone, i rifornimenti, i problemi, il cibo, i dolori, la gente che avete incontrato......vi chiederò tutto questo alla GMC del 18/9 dove spero di abbracciarvi.
    Ora riposatevi.
    E per il prossimo viaggio non vi rimane che.....attraversare l' Africa da nord a sud ;-)........Tunisia>Cape Town e poi le avete proprio combinate tutte!!!!

    Grazie per averci fatti sognare e commuovere.

    Avrei voluto venirvi incontro sull'autostrada ma non ci sono riuscito per motivi di lavoro.

    Un abbraccione.

    Sergio

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  3. Se dovessi scrivere qualcosa temo che sarei ripetitivo... la mia ammirazione per voi è ben nota ma, a proposito di quest'ultimo evento e delle due 'mukke' (con la K perché tedesche!) con le eliche, userò le parole del sommo poeta, adattandole all'occasione:
    Gianni "non ti curar di loro ma guarda e (sor)passa"

    Un abbraccio ad entrambi.

    Bentornati.

    Leo

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